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A che temperatura essiccare i cibi con l’essiccatore alimentare? La scaletta dei gradi

Quando si decide di essiccare in casa degli alimenti di vario genere con i nuovi essiccatori alimentari, di cui trovare un identikit dettagliato sul portale web di settore https://essiccatoreperalimenti.it, si dovrà mettere in conto che per ognuno bisogna preventivare un tempo diverso. Ogni cibo, infatti, è dotato di una consistenza diversa dagli altri e, pertanto, abbisogna di tempi differenti per potersi essiccare nel modo migliore. L’essiccatore alimentare emula l’azione del sole o del fuoco lento del forno a legna, avvalendosi di una resistenza elettrica che si aziona disidratando cibi di qualsiasi tipo posti in vassoi estraibili ad essiccare. Il principio è lo stesso del meccanismo solare o del forno, con la differenza che questi innovativi elettrodomestici hanno una marcia in più quanto a funzionalità e anche tempistiche, sempre lunghe ma non così tanto da richiedere settimane.

Come dicevamo, però, c’è differenza da cibo a cibo. Pertanto, viene da chiedersi a quale temperatura sottoporre ad essiccazione un alimento piuttosto che un altro, fino a individuare una scaletta di valori termici da adottare in riferimento a certe categorie di cibi. Nella fattispecie, ogni cibo ha i suoi tempi di essiccazione a determinate temperature. Più in dettaglio, per fare qualche esempio concreto, certi tipi di fiori o erbe aromatiche, molto utili per ricavare ottime tisane depurative, si essiccano a una gradazione di circa 35, 40 gradi, mentre il pane per essiccare richiede fra i 40 e 50 gradi. Diversamente, la frutta a seconda delle ‘cultivar’ essicca a una temperatura compresa fra 50 e 60 gradi, idem la verdura fra 50 e 55 gradi e per finire, occorre una gradazione che si accosti a 70 gradi per essiccare tagli di carne e pesce. Fatta questa distinzione, ci si può concentrare su altri aspetti, spesso trascurati, all’atto di acquistare un essiccatore per alimenti.

Parliamo dell’ingombro e della rumorosità. Queste macchine, per quanto compatte, richiedono spazio per essere collocate, inoltre la loro collocazione dev’essere scelta anche in relazione alla rumorosità tipica di questi apparecchi che, data la lunghezza del ciclo di essiccazione (si parla di ore) potrebbe infastidire alla lunga. Per questo si consiglia di porre l’essiccatore in un posto appartato della casa o in pertinenze come cantine o garage per far sì che la macchina porti a termine il processo senza arrecare disturbo ai padroni di casa.